19 dicembre 2009

Marcia della Pace 2009

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Non poteva mancare, a chiusura dell’Anno Associativo, l’appuntamento ormai decennale con la Marcia della Pace cittadina, nella consueta data del 30 dicembre.

Il tema, “se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”, intende sollecitare una presa di coscienza dello stretto legame che esiste nel nostro mondo globalizzato e interconnesso tra salvaguardia del creato e coltivazione del bene della pace. Tale stretto e intimo legame è, infatti, sempre più messo in discussione dai numerosi problemi che riguardano l’ambiente naturale dell’uomo, come l’uso delle risorse, i cambiamenti climatici, l’applicazione e l’uso delle biotecnologie, la crescita demografica. Se la famiglia umana non saprà far fronte a queste nuove sfide con un rinnovato senso della giustizia ed equità sociali e della solidarietà internazionale, si corre il rischio di seminare violenza tra i popoli e tra le generazioni presenti e quelle future. Seguendo le preziose indicazioni contenute ai numeri 48-51 della Lettera Enciclica Caritas in veritate, il messaggio papale sottolinea l’urgenza che la tutela dell’ambiente deve costituire una sfida per l’umanità intera: si tratta del dovere, comune e universale, di rispettare un bene collettivo, destinato a tutti, impedendo che si possa fare impunemente uso delle diverse categorie di esseri come si vuole. È una responsabilità che deve maturare in base alla globalità della presente crisi ecologica e alla conseguente necessità di affrontarla globalmente, in quanto tutti gli esseri dipendono gli uni dagli altri nell’ordine universale stabilito dal Creatore.

Nella nostra Diocesi, com’è tradizione ormai, si terrà una Marcia della Pace (a cura di diversi organismi diocesani) che vuole sensibilizzare tutti su questi temi, oltre che essere un richiamo perché ciascuno assuma le proprie responsabilità. Quest’anno si terrà a Canosa; la partenza è fissata alle 20.00 presso la parrocchia S.M. Assunta, in via Europa. I partecipanti attraverseranno alcune vie della città, fino a giungere in piazza San Sabino dove, con un momento di preghiera, si concluderà la manifestazione.

Anche quest’anno il Movimento c’è!!

1 ottobre 2009

MSAC Andria su Facebook

Ebbene sì, un movimento attuale, sempre in tendenza e al passo con i giovani non poteva non avere la sua pagina aperta al pubblico su Facebook!
Da oggi ci uniamo alle diocesi di tutta Italia, e ci potete trovare anche qui: http://www.facebook.com/msacandria
Ricordate di chiederci l’amicizia! ;)
facebook

5 maggio 2009

Primo Annuncio Maggio 2009 - Alla Scoperta di un Volto/2

Continuando la sperimentazione, stavolta invece dell’analisi dell’opera d’arte ci butteremo a capofitto dell’analisi cinematografica. Uindi da arte statica a arte dinamica. Il candidato è il film 7 Km da Gerusalemme (2007, regia di Claudio Melaponti), tratto dall’omonimo romanzo di Pino Farinotti.
Locandina Primo AnnundioMaggio 2009

16 aprile 2009

Incontro con Anselmo Palini

Il MSAC - Movimento Studenti di Azione Cattolica, in congiunzione alla FUCI - Federazione Universitaria Cattolica Italiana, promuove un evento in collaborazione con altre 7 associazioni che si terrà il 17 Aprile 2009 presso l'Auditorium Oratorio Salesiano in Andria dalle ore 19,00. Qui don Mimmo Basile introdurrà l'ultimo libro di Anselmo Palini "Primo Mazzolari. Un uomo libero" (Editrice AVE) e lo stesso Palini discuterà del suo lavoro e dei legami con le sue opere precedenti e l'intera cittadinanza è invitata a partecipare.
Non ci resta che aspettare il grande giorno!
locandina


“Tromba dello Spirito Santo in val Padana” lo definì Giovanni XXIII. E Paolo VI parlò di lui come di un profeta che camminava avanti con un passo troppo lungo e spesso non si riusciva a stargli dietro.
Mons. Loris Francesco Capovilla, che fu segretario di papa Giovanni XXIII e grande amico di don Mazzolari, nella postfazione a questo nuovo libro di Anselmo Palini, citando il profeta Giobbe, descrive don Mazzolari come un “uomo integro e retto, timorato di Dio e alieno dal male, un uomo umile e dotto, pastore d’anime saggio e misericordioso, chinato sui solchi dei poveri e proteso verso le lontane frontiere della civiltà dell’amore”.
A cinquant’anni dalla morte, il presente volume ricostruisce la vicenda biografica di don Primo Mazzolari, prestando particolare attenzione alle sue scelte rispetto ai grandi eventi storici di cui fu testimone: le guerre mondiali, il fascismo, il Concordato, l’avventura coloniale italiana, le leggi razziali, la Resistenza, le ‘rese dei conti’ nel secondo dopoguerra, il comunismo, le dittature dell’Est europeo, la corsa agli armamenti, la guerra fredda, l’annuncio del Concilio.
Vengono anche evidenziati i temi al centro della riflessione del parroco di Bozzolo: i lontani, i poveri, la pace, la libertà di coscienza, la necessità di un laicato più autonomo, maturo e corresponsabile, il rinnovamento della vita religiosa e della Chiesa.
Siamo di fronte ad un testo preciso e rigoroso, ma non specialistico. Ha dunque un carattere divulgativo. Con le numerose note, con la contestualizzazione storica di testi e di vicende, si intende offrire a tutti la possibilità di accostarsi alla originale e sempre più attuale testimonianza che don Primo Mazzolari ha offerto con la propria vita e con le proprie scelte.
Con questo testo l’autore prosegue nel cammino intrapreso con Testimoni della coscienza (editrice Ave, Roma 2005, prefazione di Franco Cardini) e Voci di pace e di libertà (editrice Ave, Roma 2007, prefazione di Paolo Giuntella): don Mazzolari e i personaggi presentati negli altri due libri, in contesti storici difficili e pagando prezzi molto alti, non si sono piegati al potere tirannico che avevano di fronte, ma hanno affermato il diritto alla libertà, alla giustizia e alla pace.
Questo libro di Anselmo Palini, come pure i precedenti, ci parla dell’esemplarità delle scelte di chi persegue una coerenza assoluta rispetto a se stesso: di chi non si arresta a quel ‘necessario e sufficiente’ che ordinariamente ci viene richiesto e sul quale fondiamo di solito la nostra etica comportamentale di persone oneste e, quando si è credenti, di bravi cristiani.
La presentazione ufficiale del libro è avvenuta a Roma venerdì 13 febbraio alla Domus Mariae, dove, oltre all’autore, sono intervenuti il prof. Franco Miano, presidente nazionale di Azione Cattolica, e il dott. Gianni Borsa, responsabile nazionale editrice Ave, e direttore di “Impegno”, periodico semestrale espressione della Fondazione Mazzolari di Bozzolo.
Ad Andria il libro sarà presentato venerdì 17 Aprile 2009 presso l’Oratorio Salesiano (Corso Cavour) alle ore 19.00. L’evento è organizzato da ACI – Azione Cattolica Italiana, AIMC – Associazione Italiana Maestri Cattolici, Centro Igino Giordani, Cittadinanza Attiva – Minervino Murge, CL – Comunione e Liberazione, FUCI - Federazione Universitaria Cattolica Italiana, MEIC – Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale, MSAC – Movimento Studenti di Azione Cattolica, Pax Christi - Punto Pace – Andria. Introdurrà don Mimmo Basile, parroco della parrocchia Cuore Immacolato di Maria. La sera dell’incontro sarà possibile acquistare il testo presso un banco allestito all’ingresso. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Inoltre l’autore incontrerà studenti e docenti il giorno 18 Aprile 2009 presso il Liceo Scientifico “Nuzzi” alle ore 11.00 per una conferenza-dibattito sulle figure del ‘900 che hanno creduto nella reale possibilità di affermare le loro idee in un situazione storico-politica che negava loro ogni libertà.
Anselmo Palini, coniugato, tre figli, vive e lavora in provincia di Brescia. È docente di Materie Letterarie nella Scuola Superiore. Nei suoi studi ha approfondito in particolare i temi della pace, dell’obiezione di coscienza, dei diritti umani e, più recentemente, le problematiche connesse con i totalitarismi nel XX secolo.
Fra i suoi ultimi libri, ricordiamo:
  • Bambini e ragazzi nel mondo. I diritti affermati, i diritti negati, Libreria Editrice Vaticana, Roma 2000;
  • Le carte dei diritti, La Scuola, Brescia 2003;
  • Testimoni della coscienza. Da Socrate ai nostri giorni, editrice Ave, Roma 2005, prefazione di Franco Cardini, premio Capri San Michele 2006 sezione Giovani;
  • Voci di pace e di libertà. Nel secolo delle guerre e dei genocidi, Ave, Roma 2007, prefazione di Paolo Giuntella.
Ha pubblicato inoltre articoli, saggi e inserti su varie riviste, come Humanitas, Vita e pensiero, Scuola Italiana Moderna, Nuova Umanità, Scuola e Didattica, Mosaico di Pace, Azione Nonviolenta, Nuova Secondaria, Dialoghi.

28 marzo 2009

It’s Mo.Ca. time!

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Torna il cantiere msacchino! La Mo.Ca infatti è l’ormai tradizionale appuntamento triennale in cui il movimento entra in “cantiere”, chiamando a raccolta tutti i segretari ed equipes diocesane del movimento, per costruire insieme il cammino del MSAC nazionale!

Dopo “L’importante è partecipare” del 2006 da cui è saltato fuori il progetto delle Scuole di Partecipazione, che oggi fanno il giro dell’Italia msacchina, quest’anno la Mo.ca tratterà di legislazione scolastica!

L’obiettivo è duplice: offrire ai segretari diocesani l’occasione di approfondire e confrontarsi sui temi “caldi” del dibattito sulla scuola del momento, con l’opportunità di un confronto diretto con esponenti politici e delle istituzioni, mentre gli elaborati finali dei cantieri serviranno alla definitizione del parere ufficiale del MSAC riguardo i tre temi all’ordine del giorno: Organi Collegiali, Diritto allo Studio e riforma dei Saperi. I risultati della Mo.ca potranno essere presentati “in presa diretta” al Ministro Maria Stella Gelmini che sarà presente domenica mattina.

Scarica allora la lettera d’invito, il programma e le note tecniche, mentre inq euste pagine troverai aggiornato di volta in volta il programma e il profilo degli ospiti invitati

Inoltre troverai i materiali per prepararsi eficacemente alla Mo.Ca, secondo ciascun tema affrontato. E allora mettiti in movimento!!!!

L’appuntamento è a Castellammare di Stabia dal 24 al 26 aprile 2009!

Programma

Venerdì 24 Aprile

dalle 16.00 arrivi e accoglienza

18.00 liturgia d’accoglienza

19.00 Saluti d’ingresso

19:30 cena

21:00 “Dalla protesta alla proposta”. Due chiacchiere sugli stili di partecipazione studentesca con Rosario Carello, conduttore RAI di “A sua immagine”

Sabato 25 Aprile

08.30 Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Domenico Sigalini, assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana

09.00 “Asta di cantiere”: Assaggio delle tematiche che verranno affrontate durante la giornata

09.45 “Il cantiere della scuola” divisione in laboratori di approfondimento guidati da tecnici ministeriali sui seguenti temi:

- ORGANI COLLEGIALI con la prof. Patrizia Boretti, Direzione Generale per lo studente MIUR

- DIRITTO ALLO STUDIO con il dott. Max Bruschi, consigliere politico del Ministro Gelmini

- DIDATTICA con il prof. Giuseppe Mingione, commissione ministeriale “Cittadinanza e Costituzione”

11.45 Gruppi di lavoro per l’elaborazione di proposte sulle tematiche

13.30 Pranzo

15.00 Ritorno ai gruppi di lavoro

16.30 “Il forum di cantiere” Condivisione del lavoro e delle proposte all’interno dei tre cantieri tematici

18.00 “question time” Dialogo con on. Letizia De Torre e on. Stefano Caldoro*, VII commissione cultura della Camera dei Deputati

20.00 Cena

21.30 serata di preghiera e di festa

Domenica 26 Aprile

08.30 Lodi

09.30 “benvenuto Movi100! aspettando il centenario“, con Franco Miano, presidente nazionale dell’ACI

11.00 Bilancio di Cantiere: Presentazione dei risultati dei laboratori

11.30 Celebrazione Eucaristica

12.30 pranzo

a seguire: partenze